Tra le meraviglie che Londra mi ha restituito c’è lei…

Patrizia, in arte Natureat.

Patrizia ed io ci conosciamo sin da quando la massima aspirazione per entrambe era comprare l’ultimo modello di Cult e un cd dei Depeche Mode.

Abbiamo condiviso sogni ed esperienze negli anni migliori per poi perderci di vista;

Lei vive a Londra con Francesco e si occupa di cucina vegana.

Appena arrivata lì ci siamo sentite e abbiamo pensato che fosse finalmente arrivato il momento per riprenderci quanto perso strada facendo.

Per celebrare il ritorno della nostra amicizia mi hanno invitata a cena da loro e abbiamo trascorso una bellissima serata tra buon vino e piatti home-made talmente buoni che mi hanno fatto venir voglia di diventare vegetariana.

Questo non significa che ci sia riuscita! 🙂

Patrizia ha fatto addirittura la mayonese vegan, io al massimo potrei fare un’ insalata, è fatto notorio che sono un disastro in cucina.

Abbiamo chiacchierato ininterrottamente fino a tardi tanto che ho deciso di dormire da loro e godermi il risveglio tra amici.

Il giorno in cui sono partita, per annientare la “saudade” Patrizia ed io ci siam riviste a Liverpool Street e con mille valigie al seguito ci siamo rifugiate in un delizioso cafè di Brick Lane(Kahaila cafè, consigliatissimo per una pausa caffè rilassante dopo un tour della zona) e abbiamo continuato la nostra lunghissima chiacchierata.

Chiacchierata non solo piacevole e divertente ma anche produttiva.

Abbiamo infatti deciso di avviare una collaborazione a distanza e concentrarci sulla realizzazione di progetti comuni, mescolando la cucina alla fotografia.

Inutile precisare che della cucina si occuperà lei altrimenti sarebbe un sacrilegio.

Questa collaborazione non dovrà necessariamente portarci da qualche parte ma di sicuro ci farà recuparare il tempo perso in questi anni, troppo impegnate a rincorrere il nostro futuro.

Potete “spiarla” qui:

www.natureatblog.com

www.natureat-blog.com

www.natureat-food.com